Nel 1992 Aerofiltri ha introdotto
in Italia i filtri in carta espansa prodotti dalla Columbus Industries
Inc. di Columbus (Ohio), denominati raccoglivernice©. Lo slogan
"dopo tanta acqua...finalmente a secco!" ha accompagnato
la rivoluzione nella tecnica di abbattimento dell'overspray:
la filtrazione a secco è, da allora, una tecnica applicabile
anche in cabine di verniciatura per prodotti vernicianti liquidi
ad elevato tasso di utilizzazione.
Nelle cabine a secco ben progettate, il "raccoglivernice"
viene scelto in funzione dei parametri di verniciatura in modo da
garantire il rispetto del limite alle emissioni. L'efficienza di
un filtro a secco aumenta all'aumentare dell'intasamento.
La velocità di filtrazione è di 0,3-0,6
metri al secondo, quindi la resistenza al passaggio dell'aria molto
bassa. Un manometro segnala il grado di intasamento del filtro e
permette di programmare la manutenzione per garantire sempre le
migliori condizioni per gli operatori. Diminuiscono le ore dedicate
alla manutenzione. |